“Dopo la delibera di inizio agosto abbiamo chiesto all’università di Firenze, quindi all’ente più autorevole scientificamente e attendibile della città, una relazione sulle condizioni relative alla staticità e alla vulnerabilità sismica dello stadio Franchi. Dalla relazione emerge una situazione estremamente critica”. Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella, parlando dello stadio e delle dichiarazioni del presidente della Fiorentina Rocco Commisso, a margine della presentazione della 18/a edizione di ‘Corri la Vita’.
“Sono due – ha sottolineato – i punti centrali, il primo è che lo stadio in questi anni è stato fruibile grazie agli interventi del Comune di Firenze che negli ultimi dieci anni ha speso la bellezza di 600 mila euro all’anno di media per consentire lo svolgimento delle partite. Da ora in poi se guardiamo in prospettiva la situazione è così critica e difficile per lo stadio che non basta un semplice intervento di manutenzione straordinaria che pure faremo nell’immediato con ulteriori 800 mila euro di investimento”. “Se vogliamo una situazione definitiva per la sicurezza dello stadio – ha aggiunto il primo cittadino – è necessario ora più che mai un intervento profondo e straordinario su questa struttura. Non c’è solo un tema di funzionalità del Franchi ma c’è un tema estremamente serio di sicurezza della fruibilità di questo impianto. Non commento le parole di Commisso, posso solo dire che la riunione di ieri è stata molto operativa ed è andata abbastanza bene. Noi aspettiamo che la Fiorentina presenti entro due mesi, come concordato, il progetto preliminare che insieme consegneremo al ministro”.

(fonte Ansa)


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